Il Metodo

Come è noto agli esperti del settore, il 50% delle specie di uccelli di tutto il mondo sono MONOMORFICI
(cioè le FEMMINE adulte risultano fenotipicamente UGUALI AI MASCHI)

Esistono due geni altamente conservati (CHD: chromo-helicase-DNA-binding) che si trovano sui cromosomi sessuali aviari di tutte le specie di uccelli (eccetto i ratiti, cioè gli struzzi) che possono avere due forme possibili: Z e W: le FEMMINE hanno genotipo ZW mentre i MASCHI hanno genotipo ZZ. E’ stato studiato un test genetico basato sull’analisi molecolare dei due geni CHD che permette di DISTINGUERE I MASCHI DALLE FEMMINE.

Qui di seguito sono riportate le fasi del procedimento di analisi che vanno dall’estrazione del DNA all’analisi in PCR (Polymerase Chain Reaction):

1. Estrazione del DNA dal calamo di penne e purificazione dello stesso.

2. Dosaggio del DNA prima e dopo la sua purificazione.

3. Messa a punto della successiva reazione “specie-specifica di amplificazione” del DNA.

4. Amplificazione con strumentazione dedicata (termociclatore) del DNA estratto (REAZIONE di PCR).

5. Corsa su gel d’agarosio per verificare quali sono i prodotti della reazione di PCR.

6. Confronto dei prodotti ottenuti con campioni positivi noti (maschi e femmine) di quella specie.

7. Analisi dei risultati e determinazione finale del sesso dell’animale testato.


Nella figura sottostante è riportata la fase finale di un’analisi di sessaggio come esempio visivo dei risultati:

metodo



Elettroforesi per l'identificazione del peso molecolare a seguito della reazione di amplificazione (PCR) del DNA.

Nella figura, da sinistra:
1° linea; indicatore di peso molecolare che indica la lunghezza e quindi la dimensione delle linee fluorescenti in analisi e che ci rende certi che il campione analizzato sia quello voluto.
2° linea; il campione in esame che vediamo rappresentato con una singola linea fluorescente.
3° linea; controllo positivo femmina.
4° linea; controllo positivo maschio.